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    “Ed ecco avvenne nel mare un grande sconvolgimento” (Mt 8,24)

     Carissimi Fratelli e Sorelle

    Come da programma, il 7 ottobre p.v. ci incontreremo per il primo appuntamento regionale del nuovo anno fraterno: l’Assemblea Regionale di tutti i Consigli locali.

    Sarà bello vivere assieme una giornata di preghiera e fraternità, di ascolto, riflessione e condivisione.

    È importante incontrarsi e confrontarsi sul percorso fatto sin qui per ripartire con nuovo slancio facendo tesoro del passato per andare avanti con fiducia e speranza, nonostante le tempeste che la quotidianità può riservarci.

    Vogliamo far nostra l’esortazione che la madre Santa Chiara fa ad Agnese di Praga: “Tieni sempre davanti agli occhi il punto di partenza. I risultati raggiunti, conservali; ciò che fai, fallo bene; non arrestarti; ma anzi, con corso veloce e passo leggero, con piede sicuro, che neppure alla polvere permette di ritardarne l’andare, avanza confidente e lieta...”

    Nel corso dell’Assemblea verrà presentato il programma relativo agli appuntamenti regionali, di cui avete già ricevuto comunicazione.

    Come sottolineato sarà anche il momento dell’ascolto e della condivisione delle diverse esperienze fraterne.

    La presenza di ciascuno è importante e preziosa e costituisce un’opportunità di crescita per tutti, per questo Vi invito ad essere presenti.

    La sede dell’assemblea è la seguente:

    Caltanissetta: Seminario Vescovile, viale Regina Margherita 29.

     

    PROGRAMMA

    • 9.00 arrivi e accoglienza;
      • 9.30 celebrazioni delle Lodi e riflessione
      • 10.00 saluti e relazione del Ministro - Presentazione percorso formativo e Programma nuovo anno fraterno.
      • Ore 11.30 incontro con le zone
      • Ore 13:00 pranzo a sacco
      • Ore 14:30 restituzione e condivisione in assemblea
      • Ore 16:30 Celebrazione Eucaristica

    Saluti e Partenze

     

     In attesa di vedervi Vi abbraccio fraternamente.

    Per il Consiglio Regionale

    Claudia Pecoraro

    Viceministro Regionale


    Ecco com'è bello e com'è dolce che i fratelli vivano insieme!” (Sal. 132)

     

     

    Carissimi Fratelli e Sorelle, il Signore ci dia pace!

    il 15 settembre p.v., il nostro amato Papa Francesco sarà in Sicilia, prima a Piazza Armerina, poi a Palermo.

    Abbiamo scelto di ritrovarci come Ofs di Sicilia a Palermo per vivere assieme, come Fraternità Regionale, questo momento di gioia.

    Appuntamento per tutti i francescani di Sicilia alle ore 7.30 a Palermo, presso la Chiesa di Santa Maria degli Angeli (meglio nota come Gancia), via Alloro, 27.

    Da lì, dopo la preghiera iniziale, partiremo insieme per recarci al Foro Italico, dove ci prepareremo ad accogliere il Papa e a vivere la Celebrazione Eucaristica.

    Per coloro che arriveranno in treno o in pulmann alla stazione, i fratelli delle Fraternità di Palermo hanno dato la loro disponibilità per favorire lo spostamento verso la Gancia.

    Abbiamo pensato, inoltre, ad un momento di preghiera da vivere assieme il 14 sera, sempre a Palermo.
    In modo particolare con le fraternità delle zone di Palermo e Termini, ma anche con tutti coloro che hanno il desiderio e la possibilità di essere presenti, ci ritroveremo alle ore 21.00 presso la Chiesa del Convento dei Cappuccini, Piazza Cappuccini – Palermo.

    In attesa di vederci in questa bellissima occasione, vi abbraccio fraternamente e vi auguro di trascorrere questo tempo di riposo in modo sereno.

    Pace e bene
    Per il consiglio regionale 
    Claudia Pecoraro 
    Vice Ministra Regionale
    OFS di Sicilia

             Per maggiori informazioni visita il sito www.papafrancescoapalermo.it
     
     
     
     

    Le costituzioni Generali dell’OFS all’ Art. 22, punti 1 e 2 recitano: 

    1. I francescani secolari «siano presenti ... nel campo della vita pubblica»; collaborino, per quanto è loro possibile, alla emanazione di leggi e ordinamenti giusti.
    2. Nel campo della promozione umana e della giustizia, le Fraternità devono impegnarsi con iniziative coraggiose, in sintonia con la vocazione francescana e con le direttive della Chiesa. Prendano posizioni chiare quando l’uomo è colpito nella sua dignità a causa di qualsiasi forma di oppressione o di indifferenza. Offrano il loro servizio fraterno alle vittime dell’ingiustizia.

     


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