Carissimi Fratelli e Sorelle,
Sulla via tracciata dall’enciclica Laudato Sì di papa Francesco sulla cura della casa comune e dal Manifesto di Assisi per un economia d’uomo contro la crisi climatica, il Consiglio regionale desidera sempre più, con la collaborazione delle Fraternità locali, lavorare per proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema della nostra amata terra di Sicilia, arrestare il degrado, fermare la perdita della biodiversità, per contribuire alla realizzazione di città e comunità sostenibili.
Un’iniziativa importante che vogliamo portare avanti con la vostra collaborazione e in sinergia con le amministrazioni comunali è il progetto regionale “Un albero per ogni bambino neonato, adottato o affidato”.
I grandi cambiamenti, infatti, nascono dalle piccole azioni. Crediamo che questa iniziativa, con il suo valore simbolico, possa essere un segno importante per le nuove generazioni, educate sin dalla nascita alla cura del Creato.
La Legislazione Italiana (legge n. 113 del 1992), impegna le Amministrazioni Comunali a piantare degli alberi per ogni nuova nascita o per ogni bambino adottato allo scopo di incrementare le aree verdi cittadine e contrastare il disboscamento. A questa previsione noi abbiamo voluto aggiungere anche per ogni bambino preso in affido consapevoli che Santa Madre Chiesa considera come “feconda” anche la famiglia che ricorre a tale istituto. La suddetta normativa è stata successivamente modificata dalla legge n. 10 del 2013 che ne ha circoscritto il campo di applicazione, limitandone l’obbligo solo ai Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti ciò non toglie che si possa comunque proporla a ogni Comune della nostra Isola cercando di evidenziare l’importanza del legame tra “custodire il creato” e “le nuove generazioni”. Siamo chiamati a prenderci cura dell’ambiente soprattutto in nome e per conto di chi ci succederà, a partire proprio dal territorio in cui quotidianamente viviamo e operiamo.
Di seguito, per maggior chiarezza e utilità, vi indichiamo le fasi di attuazione del progetto.
Per ogni eventuale ulteriore chiarimento potrete rivolgervi al Vostro Consiglio Regionale.
Fiduciosi che la presente iniziativa possa trovare il Vostro più ampio consenso e la Vostra adesione, concludiamo rappresentandovi che la stessa costituisce una buona opportunità per unire due importanti ambiti del nostro impegno vocazionale: Evangelizzazione e Presenza nel Mondo e Pastorale Familiare.
Al momento le fraternità che hanno aderito sono:
Zona Agrigento: Castronovo, Prizzi, San Giovanni Gemini, Ravanusa;
Zona Termini Imerese: Caccamo e Gangi;
Zona Palermo: Monreale;
Zona Caltanissetta-Enna: Nicosia e Mazzarino.
E' con grande gioia che condividiamo la delibera della giunta comunale, l'adesione l'approvazione e la compartecipazione ad una proposta progettuale di una fraternità O.F.S. - un modo concreto e fattivo di un impegno sociale politico ma anche ecclesiale e culturale.
Che con nota assunta al Protocollo Generale dell’Ente al n. 5217 del 29.03.2021 l’Ordine Francescano Secolare di Sicilia per tramite dell’O.F.S della Fraternità di Gangi “S.Antonio Abate, ha presentato
all’Amministrazione il progetto: “UN ALBERO PER OGNI NEONATO, E/O ADOTTATO, E/O AFFIDATO”, chiedendo, altresì, di individuare l’area per la piantumazione degli alberelli;
COMUNE DI GANGI Città Metropolitana di Palermo DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA MUNICIPALE
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